Quando c'è qualcosa di buono, come il bitcoin, alla fine si trova sempre il modo di rovinarlo. Troppo tumulto, troppe notizie di spostamenti di miliardi. Al momento il bitcoin è palesemente sceso. E' chiaro che in tali condizioni l'investitore non è particolarmente stimolato ad impiegare fondi. Adesso basta notizie del cavolo e false illusioni, affanculo tutte le società che fanno intrallazzi, a questo punto farò come S.Tommaso, crederò solo ai fatti concreti, ad un vero e tangibile rialzo della valuta a 10,15 mila euro o di più (ed a un eventuale rialzo anche delle altre criptovalute). Tutto il resto sono chiacchiere. La verità attuale è una sola e cioè che al momento la situazione è negativa, che tale negatività si trasformi d'improvviso miracolosamente in oro è tutto da verificare. Oltretutto l'halving non è molto lontano (primavera 2020), vedremo se esso rappresenterà un punto di svolta positivo o se sarà sinonimo di ulteriore delusione. Alla fine di ottobre avevo postato con il bitcoin sugli 8300 euro, ora siamo a 6600, fatevi un pò i conti e vedrete facilmente che la tendenza è nettamente a ribasso (ci sono almeno 1600 di perdita).