29 maggio 2017

Criptovalute, prevedibile calo

Questi sono gli attuali report di bitcoin, ethereum e litecoin. Dopo le altissime quotazioni raggiunte nella giornata di giovedì scorso, si è registrato un prevedibile e netto calo dei valori nei giorni seguenti. Il bitcoin è sceso di quasi 400 euro, ethereum di una trentina di euro, e il litecoin di 8/9 euro all'incirca. Si noti tuttavia il trend positivo registrato nell'ultima ora. 



25 maggio 2017

BTC e ETH salgono ancora

Questa è l'attuale capitalizzazione di mercato o, se preferite, market cap, delle prime 13 criptovalute. Il bitcoin vanta oltre 42 miliardi e mezzo di dollari, il suo valore attuale è di ben 2370 euro (nell'ultimo giorno è cresciuto quasi di 300 euro!!!). Ma anche ethereum và forte con i suoi 18 miliardi abbondanti di dollari di capitalizzazione di mercato e un valore attuale di circa 182 euro (+17 euro da ieri). Litecoin, sesto nella market cap (oltre 1 miliardo e 600.000 dollari), non decolla per il momento e resta poco sotto i 30 euro di valore. Bene anche dash e monero, rispettivamente settimo e ottavo nella market cap. Il primo vale più di 142 dollari e negli ultimi 7 giorni è cresciuto di oltre il 66% pur perdendo qualcosina nelle ultime 24h. Anche monero è cresciuto del 66% circa negli ultimi 7 giorni portandosi a poco più di 47$. Valore alto anche per zcash con 229 dollari, e una crescita settimanale superiore al 144%! seppur con una capitalizzazione di mercato non di primissimo ordine ("solo" 316 milioni e mezzo di dollari, 13° posto). Da notare Golem, il cui valore è di appena 45 centesimi di dollaro, ma che si è inserito al 12° posto della market cap scavalcando di poco proprio Zcash. Spero che queste considerazioni possano essere utili per i vostri eventuali investimenti nelle valute digitali.    




24 maggio 2017

Bitcoin oltrepassa la soglia dei 2000 euro

La figura parla da sola, il bitcoin supera i 2000 euro di valore (oltre 85 euro di crescita rispetto al giorno precedente). Si noti che anche ethereum sta crescendo: il suo valore è attualmente superiore ai 160 euro.


23 maggio 2017

Tutorial investimenti criptovalute, parte 2

Grazie alla prima parte del tutorial abbiamo visto come creare un portafoglio digitale con coinbase (ricordate di verificare i documenti e di associare gli strumenti finanziari al conto). A questo punto sono possibili due scelte e cioè: 1) acquistare valuta digitale (bitcoin, litecoin, ethereum) sperando che salga di valore per poi rivenderla in seguito; 2) acquistare la valuta digitale per impiegarla nel mining. Il punto due apre altre considerazioni. Supponiamo di aver acquistato 1 bitcoin e di volerlo investire nel mining, ovvero di non volerlo tenere semplicemente fermo a deposito, per intenderci. E' necessario in primo luogo scegliere la società con cui farlo (al momento la migliore è genesis mining ma ve ne sono anche altre). Per acquistare un contratto di mining presso una società è necessario pagarlo ovviamente e ciò si può fare in due modi: O acquistarlo sul sito della società con carta di credito, quindi pagandolo in valuta classica oppure pagandolo in valuta digitale. In questo secondo caso cosa accade? Che i soldi digitali si devono muovere dal vostro account di coinbase (o di un'altro sito ewallet come cryptopay o bitstamp etc...) a quello della società di mining, in altri termini, dal vostro indirizzo bitcoin a quello destinatario. Un indirizzo bitcoin altro non è che una stringa alfanumerica e rappresenta l'equivalente di un codice iban. Per inviare soldi in bitcoin cliccate su invia/richiedi e, alla voce recipient, inserite l'indirizzo bitcoin del destinatario, scegliete l'importo in bitcoin, e cliccate sul tasto blu "invia fondi". Per visualizzare invece il vostro indirizzo bitcoin (utile da impostare nei siti di mining per ricevere pagamenti, o comunque per ricevere soldi in bitcoin in generale) cliccate su "conti", quindi su "ottieni indirizzo bitcoin" all'altezza della riga "mywallet". A differenza dei conti normali, con le criptovalute si possono avere più indirizzi per uno stesso conto, vanno tutti bene. Quello che vi comparirà in questo caso è il più recente (ne vengono creati di continuo nel tempo dal sistema in automatico e/o voi stessi ne potete creare di nuovi).

       

Tutorial investimenti criptovaluta, parte 1

Per coloro che sono alle prime armi con i bitcoin e, più in generale, per quelli che non hanno conoscenze approfondite relativamente al mondo delle valute digitali, ho deciso di proporre un tutorial sugli investimenti in criptovaluta, una guida passo passo che consenta a chiunque di prendere dimestichezza con le digital coins, in modo tale da cominciare ad operare i primi investimenti. Di solito su internet vengono vendute guide di ogni genere, talvolta a prezzi poco accessibili, e molto spesso non sono nemmeno efficaci. In base alla mia esperienza vi propongo una guida sulle criptovalute totalmente gratuita. E' normale che, conoscendo poco un settore, ci si ponga delle domande tipo: voglio investire in bitcoin, ma come mi muovo? Cosa devo fare esattamente? Ebbene, io vi spiegherò come agire dal punto di vista tecnico, starà poi a voi decidere eventualmente l'importo degli investimenti e il relativo rischio da correre. A proposito dei rischi vi invito a leggere le note a fondo pagina del blog e aggiungo una precisazione: questo blog è puramente a carattere informativo, in altre parole qui non si effettuano investimenti diretti ma si danno solo indicazioni su come operare.
Credo che molte persone dispongano di un conto corrente in valuta classica. Per i bitcoin il concetto è analogo, è necessario disporre di un portafoglio, di un 'ewallet' che permetta la gestione dei fondi. Ne esistono parecchi in circolazione ma il più utilizzato è senz'altro coinbase. Dunque, il primo passo da compiere per entrare nel mondo delle criptovalute è, senza dubbio, creare un portafoglio elettronico, nella fattispecie faremo riferimento al wallet "coinbase". Cliccate su questo link per effettuare la registrazione: dovrete compilare un piccolo modulo inserendo nome, cognome, email e una password a scelta e cliccare su "crea conto". Il passo successivo è regolarizzare il conto, ossia verificare i documenti e poi associare allo stesso uno o più strumenti finanziari che colleghino la valuta classica a quella digitale. In altre parole dovrete aggiungere la vostra carta di credito e/o il vostro conto bancario (o postale). Vi consiglio di aggiungere entrambi perchè per acquistrare valuta digitale (al momento coinbase tratta bitcoin, ethereum e litecoin) può andare bene la carta (anche una postepay), ma per prelevare è necessario il conto. Si noti che in questo mese ci sono stati degli incrementi sui costi delle operazioni. Sull'acquisto e la vendita delle valute ci sono stati degli aumenti.       

Bitcoin, crescita mensile e annuale

Il bitcoin ha superato quota duemila euro, poi è sceso leggermente sotto perdendo una cinquantina di euro scarsi. Il dato interessante è l'incremento mensile di quasi 800 euro e quello su base annuale, ben 1528 euro!


22 maggio 2017

Il rovescio della medaglia

Dunque di recente il bitcoin è davvero aumentato parecchio, come abbiamo constatato. Dobbiamo gioire? Certamente si, ma con riserva, peraltro lecita. C'è sempre qualche motivo di perplessità e di rammarico da considerare. Parlando senza mezzi termini: Possibile che il bitcoin vola alle stelle e tutte le società che ruotano nel circuito della criptovaluta, almeno quelle che conosco maggiormente, iniziano ad alzare i costi di gestione? E' sempre la solita storia dei ricchi prepotenti che vogliono "mangiare" sui soldi della gente. Qualcuno penserà: va bene, ma cosa vuoi che sia qualche spicciolo di costi in più, fà parte del gioco, no? La risposta è dipende. Se parliamo di investitori che, tanto per dire, guadagnano 100 euro al giorno (o più) e ne pagano 5, o anche 10, di commissioni, il problema è relativo, in quanto l'incidenza dei costi sui ricavi è in tal caso minima. E' però molto diverso se su 5 euro guadagnati ne paghi 2 di commissioni. Per chi guadagna di meno cambia tutta la strategia. Quando le spese erano minime, o in alcuni casi nulle, si potevano liberamente vendere bitcoin, ottenere euro o dollari, e poi prelevarli sul conto corrente (o su una carta) anche tutti i giorni. Ma se le entrate sono basse questa operazione và eseguita sempre meno di frequente altrimenti tutti i ricavi se ne vanno in spese. In particolare, dispiace di osservare questo fenomeno negativo di aumento delle commissioni interessare anche una società come coinbase, che è sempre stata valida, seria ed economica. In generale, l'ingordigia umana senza fine di chi tiene in mano le redini del gioco rischia di rovinare anche questo bel mondo della valuta digitale. Speriamo che il buonsenso prevalga sulla sete, spesso incontrollabile, di danaro e che alle commissioni si pongano dei limiti congrui rendendo le stesse accettabili. Speriamo, in definitiva, di non ritrovarci tra l'incudine e il martello e soprattutto che non ci facciano passare la voglia di investire...

Bitcoin è record!

In questo fine settimana ho seguito l'ulteriore crescita del bitcoin e oggi mi vedo costretto a riportare lo stratosferico valore della più nota criptovaluta al mondo che ha raggiunto 1928,45 euro! (con quasi 90 euro di aumento rispetto al giorno precedente).

Quote energia, aggiornamento

Ho già trattato, nei post precedenti, l'argomento "quote energia" di golden-tea. Si tratta in realtà di un vincolo sui prelievi creato ad arte (si precisa che inizialmente non esisteva e che è stato introdotto a gennaio 2017 per rallentare vistosamente la mole di prelievi da parte degli utenti). In altre parole, se ad esempio abbiamo 500 rubli disponibili nell'account, non possiamo prelevarli a meno che i nostri punti energia non siano superiori a 500. Sono cioè i punti energia a rappresentare il vero indice per il prelievo. Se si sceglie di non prelevare, e si accumulano i punti energia, si possono successivamente scambiare per aumentare la capacità di prelievo giornaliero. Fino a poco tempo fa questo rapporto di scambio era di 100 a 1000, ossia 100 quote energia scarificate per "comprare" 1000 unità di riferimento e alzare così in modo permanente il limite del prelievo. Come si osserva dal riquadro, c'è stata una piccola modifica, in tal caso a favore degli utenti: non sono più necessarie 100 quote energia per ottenere un miglioramento fisso sulla capacità di prelievo giornaliero ma ne bastano 80. Stando all'esempio in figura, cosa vuol dire avere un parametro sui prelievi di 18.000? Significa che ogni giorno disponiamo di una capacità di prelievo pari a: 18 (togliamo i 3 zeri) moltiplicato il valore corrente della quota energia, in questo caso 1,024, totale 18,432, ossia poco più di 18 rubli. Per ottenere questo valore di circa 18 "sacrifichiamo", cioè perdiamo, 18.000 unità dal nostro account. Laddove avessimo 50.000 come parametro di riferimento, vorrebbe dire che disporremmo di 51,2 rubli prelevabili al giorno (50 per 1,024). Il tutto ci costerebbe 50.000 unità.

19 maggio 2017

Bitcoin, valore alto

Dopo una lieve flessione avvenuta in questi giorni ecco il valore del bitcoin rilevato da coinbase alle 8 e 24 di questa mattina: ben 1.743,47 euro! (+108,56 rispetto al giorno precedente). Non male vero?

18 maggio 2017

Top ten criptovaluta: sorpasso di ripple

Ecco la top ten odierna delle criptovalute in base alla capitalizzazione di mercato. Bitcoin ovviamente saldamente al comando con €26.881.257.657 (quasi 27 miliardi di euro). Notiamo che ripple, pur mantenendo un valore unitario basso, di circa 32 centesimi di euro, vanta al momento una capitalizzazione di mercato di quasi 12 miliardi e mezzo di euro (€12.426.826.010) superiore ad ethereum (€7.774.729.762). (Un ethereum vale però più di 80 euro). Litecoin è al quinto posto con €1.166.719.869 (poco più di un miliardo di euro). Dash al sesto posto con €575.158.905. Ricordiamo che non tutte le criptovalute sono facilmente transabili, se non con degli accorgimenti, mi spiego meglio: Coinbase, il più noto ewallet delle digital coins, mette a disposizione per ora solo bitcoin, ethereum, litecoin (introdotto da poco). Ma cosa accadrebbe se volessimo investire, dunque acquistare e vendere, monete digitali diverse tipo ethereum classic o monero, tanto per dire. Con coinbase non lo potremmo fare e dunque dovremmo rivolgerci ad un altro sito del settore come ad esempio anycoindirect, società olandese seria, di cui ho già parlato precedentemente (ricordo che anycoin direct richiede la verifica dei documenti). Con anycoin potremo acquistare e vendere altri tipi di valute oltre alle tre innanzi menzionate.   


https://anycoindirect.eu/it/compra/bitcoins?discref=7154b2e2-506b-4687-81fa-b18994ea9b0d

16 maggio 2017

Ethereum Classic

Ethereum Classic(ETC) è una piattaforma decentrata che gestisce contratti intelligenti: applicazioni che funzionano esattamente come programmate senza alcuna possibilità di interruzioni, censura, frode o interferenze di terzi. Ethereum Classic è una continuazione dell'originale Ethereum blockchain - la versione classica che conserva la storia inarrestabile; esente da interferenze esterne e manomissioni sulle transazioni. Il valore attuale di etc è di poco superiore ai 6 dollari e il suo posto occupato nel ranking della capitalizzazione di mercato è il settimo con oltre 566 milioni di dollari ($566,750,788).

Golden-tea, il vincolo delle quote energia

Nel post del 16 gennaio 2017 spiegai il funzionamento delle quote energia in golden-tea. In quel periodo però il valore della quota era più o meno pari a 3. Adesso si aggira intorno all'1. In seguito a una mia richiesta del perchè fosse diminuita risposero che tale valore non è controllato da loro ma dipende dalla domanda di mercato dell'energia. Che sia vero o meno, stà di fatto che ciò rappresenta un ulteriore rallentamento per gli utenti e un conseguente vantaggio per la società. Tanto per portare un esempio pratico relativo al sottoscritto: da allora ho aumentato la capacità di prelievo giornaliera dal punto di partenza, ossia 1000, a 17.000. Ora, se quel dannato valore della quota energia fosse rimasto a 3, adesso raccoglierei 51 rubli al giorno, che non sarebbero male (17x3=51). Invece mi ritrovo a circa 18. Questo cosa vuol dire? Bhè, ciò significa che, con tale giochetto, chiamiamolo così, i "simpaticoni" della società hanno guadagnato almeno 1 annetto di vantaggio sugli utenti con la comodità di poter pagare quotidianamente pochi rubli, ossia una miseria (naturalmente ciò vale per quegli iscritti che il pagamento lo richiedono). Nel mio caso, quattro mesi di "building" senza prelevare, non sono bastati ad incrementare in modo significativo la capacità giornaliera di prelievo. Probabilmente ce ne vorranno altri 4 per ottenere un minimo di soddisfazione. Con questo post voglio semplicemente illustrare che le tempistiche per guadagnare qualcosina tramite golden-tea diventano piuttosto lunghe. Chiaramente sarebbe stato molto diverso senza la presenza delle quote energia ma a quel punto la società averebbe dovuto sborsare milioni agli iscritti e ciò non sarebbe stato possibile o li avrebbe fatti chiudere dopo poco. Nel riquadro, il valore odierno della quota energia. Come noterete è nettamente più basso di 4 mesi fa (già allora ero stato un pò pessimista a riguardo in quanto avevo intuito la tendenza al ribasso). In ogni caso il mio consiglio è quello di registrarvi a golden-tea e di giocare giornaliermente (sono necessari pochi minuti per completare le operazioni di ruotine) senza aspettarsi la luna. Con il tempo il sito potrebbe regalare qualche soddisfazione e appagare, almeno in parte, le vostre aspettative. Non si sà mai, meglio provare. Nonostante questo limite, superabile nel tempo, ci tengo a precisare che il sito continua ad essere pagante. Le prove di pagamento sono mostrate pubblicamente e sono visionabili da chiunque, anche dagli utenti non registrati. 

Hashflare alza la commissione di prelievo

Rete troppo congestionata? Sarà vero, sarà falso? Fatto stà che hashflare alza la commissione di prelievo da 0.0003 a 0.0007 BTC. Come abbiamo già visto in precedenza, anche eobot (che prima aveva una withdrawal commission pari a zero) ha introdotto una tassa di prelievo, in questo caso nella misura di 0.0008 BTC. Non è tanto il problema della commissione di prelievo, quanto il fatto che queste due società oggettivamente danno poco. Premesso che tutte le società al mondo, in qualsiasi settore, tendono sempre a tirare l'acqua al proprio mulino, e su questo non ci piove, resta il fatto che attualmente genesis mining resta la migliore. Inoltre l'automatismo dei pagamenti è un'ulteriore comodità.

14 maggio 2017

Criptovalute, business mondiale

Seguo le criptovalute ormai da alcuni anni. Sul bitcoin se ne sono dette di cotte e di crude. Molte persone ne ignorano l'esistenza, altre non riescono a capire esattamente cosa sia, ed altre ancora lo ritengono una truffa a prescindere, senza approfondimenti e senza cognizione di causa. Ebbene, giusto per chiarirsi un pò le idee: le criptovalute rappresentano una reale opportunità di guadagno altrimenti non vanterebbero tanti investitori al mondo. A conferma di ciò basta osservare la capitalizzazione di mercato (o market capitalization) delle valute più in alto nel "ranking" come bitcoin, ethereum, litecoin, ripple, monero etc, per rendersi conto che non si tratta affatto di un gioco ma di un reale giro di danaro destinato a lievitare sempre più. Qualcuno a questo punto obietterà: cosa cambia tra le criptovalute e il classico forex trading in cui ci sono: euro/dollaro, oro, argento, petrolio, etc. Così come per le valute e le materie prime più note, anche con le criptovalute si guadagna comprando e vendendo, più precisamente acquistandole ad una cifra x di mercato e vendendole quando le loro quotazioni aumentano. Esempio pratico: compro un bitcoin quando vale 1500 euro, lo rivendo quando raggiunge quota 1600, ho guadagnato 100 euro, sulla carta (poi bisogna togliere le commissioni di acquisto e di vendita che ogni sito prende, ovviamente). Ma rispetto al forex classico le criptovalute danno una chance in più di guadagno ossia il mining. In altre parole, è possibile investire nel mining anzichè semplicemente comprare e vendere. Se si sceglie questa seconda strada per tentare di guadagnare bisogna però fare attenzione ad individuare le società più affidabili del settore, cercando di evitare quelle poco idonee o truffaldine. Questo blog si pone come obiettivo principale proprio quello di indicare agli utenti le società più solide e oneste nel complicato, insidioso e affascinante mondo delle valute digitali.

Bitcoin, discesa e risalita

Qualsiasi moneta o commodity presente sul mercato alterna fasi crescenti a fasi decrescenti e viceversa. Non si sottrae a questa regola il bitcoin, che negli ultimi giorni era salito vertiginosamente superando i 1700 euro. Dopo di ciò ha subìto una discesa per poi riassestarsi ad un ottimo 1655 (valore rilevato alle 13 e 16 di oggi).  

11 maggio 2017

Golem

Golem (GNT) è un supercomputer globale open source, decentralizzato e accessibile da chiunque. È composto dalla potenza combinata di: macchine degli utenti, laptop personalizzati e datacenter. Chiunque sarà in grado di utilizzare Golem per sfruttare ogni programma che si possa immaginare, da quelli di rendering alla ricerca, ai siti web, in un modo completamente decentrato e poco costoso. La rete Golem è un'economia decentralizzata di condivisione della potenza di calcolo dove chiunque può guadagnare danaro 'affittando' la potenza di calcolo del proprio pc o sviluppando e vendendo software. Al momento della scrittura di questo post golem è undicesimo nella "classifica" mondiale della capitalizzazione di mercato delle valute digitali, come potete agevolmente verificare.

Bitcoin: Record su record

Premesso che le rilevazioni del valore del bitcoin possono variare da sito a sito e considerato che sto assumendo come riferimento quelle mostrate da coinbase, si può notare un'ulteriore crescita avvenuta nelle ultime 24 ore: 1.735,49 euro alle 10 e 22 dell'11/5/2017, con un incremento di quasi 130 euro! $30,471,100,682 è l'attuale capitalizzazione di mercato per questa valuta digitale che stà letteralmente spopolando in rete. 

10 maggio 2017

Bitcoin inarrestabile

La tendenza rialzista del bitcoin sembra proseguire, eccolo ancora in salita raggiungere quota 1.592,16 euro (circa 1600 euro!!!) con un +25,06 rispetto alla giornata precedente.

09 maggio 2017

Bitcoin in orbita!

Bitcoin stellare! Lo avevamo lasciato qualche giorno fa ad ottimi livelli per ritrovarlo oggi nella stratosfera a 1586,48 euro!!! Dal grafico si nota in modo evidente la crescita di oltre 90 euro in appena un giorno.  

08 maggio 2017

Hashing24

Oggigiorno trovare società affidabili sul web che si occupano di mining è davvero un'impresa ardua. Inoltre, anche quelle più promettenti, vanno valutate sulla base del tempo. In altre parole: se, ad esempio, sottoscriviamo un contratto biennale, di qualsiasi tipo, e ci pagano per tre mesi, dopodichè i pagamenti si bloccano, naturalmente ne risulterà un investimento a perdere ossia un passivo perchè non riusciremo mai a guadagnare veramente e nemmeno a recuperare il capitale investito. Nello scenario delle valute digitali possiamo considerare positive, fino a prova contraria: genesis mining in primis ed hashflare. La seconda però esagera, a mio modo di vedere, con le tassazioni. Per quanto riguarda eobot non li considero esattamente dei professionisti, in quanto danno troppo poco, anche quando la criptovaluta va bene; inoltre se hanno problemi economici (è accaduto in passato) terminano forzatamente il vostro contratto e dunque fine dei giochi. Questo modo di agire è da considerarsi amatoriale e non da professionisti anche se, in condizioni fortunate, si potrebbe guadagnare qualcosa, ma, in definitiva, fanno troppo i furbetti, ecco perchè non ho mai inserito un banner del loro sito su questo blog. Diffidate poi assolutamente di "bitcoincloudservices", sono truffatori professionisti. E veniamo ad hashing24, società di mining che vanta una buona reputazione in rete ed è inoltre sponsorizzata da bitfury (visitando il sito di bitfury noterete a fondo pagina il link ad hashing24). Hashing24 presenta un'interfaccia radicalmente diversa rispetto a genesis mining ossia non propone contratti per varie valute digitali limitandosi semplicemente a quelli relativi ai bitcoin. Hashing24 ha uffici in Scozia, Thailandia e Ucraina, come descritto sul loro sito. Utilizzare il banner laterale per accedere e registrarsi ad hashing24.

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05 maggio 2017

Litecoin integrato in coinbase

Non è certo un caso che litecoin sia stato inserito negli account degli utenti di coinbase, il più noto ewallet digitale mondiale, ad affiancare bitcoin ed ethereum. Basta osservare la capitalizzazione di mercato che lo pone stabilmente al quarto posto nel ranking della criptovaluta. Come si nota dalle foto litecoin è in crescita (quasi 12 euro guadagnati nell'ultima settimana, e circa 5 rispetto a ieri). Ma se litecoin è la new entry, bitcoin, ethereum e ripple non sono affatto da meno. Nella fattispecie, Bitcoin, con oltre 31 euro guadagnati rispetto al giorno precedente, è ormai entrato in "orbita" raggiungendo più di 1.476 euro. Anche ethereum continua l'ascesa e si assesta a circa 89 euro di valore con quasi 10 euro guadagnati rispetto a ieri. In definitiva le criptovalute di punta (e non solo quelle) stanno vivendo un periodo d'oro che fà seriamente pensare ad operare investimenti in questo settore. L'espansione che si sta verificando negli ultimi tempi è la prova inconfutabile di una crescita che lascia ben poco adito a dubbi.  





02 maggio 2017

Bitcoin, leader delle cripotovalute

Il Bitcoin guadagna quasi 29 euro rispetto a ieri e si porta ad un ottimo valore di 1.330,34 euro: osservare la foto per credere!