30 marzo 2017

Bitcoin pro e contro

In tutti gli aspetti della vita esistono pro e contro, non fà eccezione a questa regola il bitcoin. Però bisogna osservare la situazione nella sua obiettività. Il bitcoin è stata la prima moneta elettronica ad entrare in scena, ne sono seguite poi tante altre, con caratteristiche un pò diverse ma concettualmente simili ad esso. Tanto per cominciare il bitcoin non è un fantasma o un qualcosa di misterioso o di negativo come persone mal informate e/o malpensanti credono. Tanto è vero che il bitcoin è quotato perfino sui mercati finanziari al pari di altre valute classiche e di commodities quali oro, petrolio etc... A differenza dell'euro o del dollaro, o di altre monete note che appaiono sotto forma di carte e spiccioli e che dunque si toccano con mano, nel vero senso della parola, il bitcoin esiste semplicemente solo su internet, ma non per questo non ha valore, anzi. Nel preciso istante in cui sto scrivendo 1 btc vale circa 960 euro, e scusate se è poco! (di recente ha superato abbondantemente anche i mille euro). Il bitcoin sale e scende di valore nel tempo, proprio come tutto il resto presente sul mercato. Ma allora qual'è il problema? Bhè, ho già spiegato in articoli precedenti che il bitcoin non è quantitativamente illimitato. Per capire il concetto immaginate una miniera d'oro vergine supponendo che il nobile metallo sia il bitcoin. All'inizio è facile estrarre l'oro ma, pian piano che la miniera si esaurisce, diventa sempre più difficile tirarlo fuori da essa. Questo esempio serve per illustrare il concetto di "difficoltà di mining" che è sempre crescente. I guadagni derivanti dal "mining" sono direttamente proporzionali al valore del bitcoin ma inversamente proporzionali alla difficoltà di mining e al costo della corrente (le attrezzature per generare btc assorbono grandi quantità di energia elettrica). A questo punto qualcuno osserverà giustamente: ma allora conviene minare oppure no? La risposta è dipende. Sicuramente con i costi elevati della corrente in Italia è dura minare in modo diretto i bitcoin, ecco perchè ci si affida a terzi, ossia a società che si prendono la rogna dell'elettricità ma che, d'altro canto, non lo fanno di certo gratis. Immaginate però di possedere un immobile dotato di pannelli solari fotovoltaici con tanto di batterie per l'accumulo di energia. Sicuramente a quel punto il discorso cambierebbe, e non poco! E' vero che i pannelli solari prevedono un costo iniziale ma, una volta acquistati, diventano risolutivi. Dopo l'investimento nell'impianto solare la spesa per la corrente sarebbe virtualmente pari a zero (se si eccettua un pò di manutenzione dei pannelli) e dunque il guadagno derivante dal mining risulterebbe netto. Se vogliamo la situazione è simile concettualmente a ciò che accade acquistando un'auto alimentata con il GPL ossia con impianto GPL natìo (GPL stà per gas petrolio liquido); oppure installando l'impianto GPL in seguito sù un'auto alimentata di base solo a benzina. Di questi tempi la benzina sempre cara, seppur con variazioni nelle diverse regioni d'Italia, fà segnare circa tre volte il prezzo del gas (esempio: 1,50 euro/litro, la benzina contro 0,60 euro/litro, il gas), per cui giudicate voi stessi la differenza. Una volta ammortizzato il costo dell'impianto GPL si ottiene un risparmio permanente sul consumo di carburante.

29 marzo 2017

Eobot si arrampica sugli specchi

Sono semplicemente schifato e stanco di sentire stupidaggini da parte degli staff di certe società che ritengo quantomeno poco serie. Ma stemperiamo la rabbia e veniamo all'oggettività dei fatti. Quello in grassetto riportato in basso è un messaggio che ho ricevuto stamattina da parte di eobot. Ovviamente non l'ho ricevuto solo io ma anche altri miners. La mail fà riferimento ai contratti Cloud 3.0 GHS. In sostanza dice che minare in tale modalità non è più conveniente e che è possibile, nel caso si abbiano almeno 4730 GHS, 3.0 nell'account, ricevere diciamo così in contropartita la strumentazione per minare da casa, l'antminer S7 (usato!), naturalmente con costi di spedizione di circa 100 dollari a carico dell'utente. L'aspetto che mi urta di brutto è che questi "gentiluomini" non dicono che i precedenti contratti 2.0 e 3.0 sottoscritti dagli utenti, me compreso, sono spariti nel nulla. Come ho indicato nel primo post relativo a eobot, avevamo investito 4000 euro in btc, recuperandone nemmeno la metà e cosa vorrebbero offrirci questi signori? Strumentazioni usate senza gruppo di alimentazione e con costo di spedizione a carico dell'utente? Ma scherziamo? Credete davvero che la gente scende dalla montagna! Eh no! Quando è troppo è troppo! Questa società, poco affidabile, e poco affidabile è un eufemismo, cosa fà... propone dei contratti di mining, poi che succede... che prima o poi il contratto non và bene, non è mai adeguato! Hai il 2.0 e a un certo punto ti dicono che non è più conveniente economicamente, allora devi passare al 3.0, poi nemmeno quello è piu redditizio allora devi farti il 4.0 e così vià. E intanto i contratti precedenti spariscono nel nulla. Comodo così eh? Specie quando i soldi li ha messi l'utente e non loro. Se non si vuol minare da casa ci si affida a una società, quest'ultima dovrebbe occuparsi della gestione e dunque ottimizzare i costi relativi alla corrente. Questi non sono problemi imputabili all'utente, dal momento che quest'ultimo vi paga, li dovete risolvere voi gli inconvenienti, razza di truffatori in guanti gialli che non siete altro. E qual'è la giustificazione a tutto ciò? Che il prezzo del btc è sceso? E' sceso? E quando il btc valeva 1200 euro e rotti vi andava bene però: basta che qualche giorno scende ed ecco che bisogna necessariamente imbrogliare più del dovuto. Sapete che vi dico Eobot? Se pensate di non farcela con i costi della corrente, cari miei, allora partite dal contratto 10.0, partite da qualcosa di così avanzato che non possa compromettere gli investimenti degli utenti invece di inscenare ogni volta questa ridicola farsa truffaldina. Vedrete che tra un pò nemmeno il 4.0 gli andrà bene, ma cosa siete una società di investimento della valuta digitale o una cooperativa di buffoni ladroni? Scusate ma quando ci vuole, ci vuole... E concludo con un paragone affermando che Genesis mining ed hashflare, pur non essendo perfetti, non presentano problemi a questo livello, almeno fino ad ora, incrociamo le dita.      

"Hello miner XXX

Due to the falling Bitcoin price, and the rising Bitcoin mining difficulty, version 3.0 of our Cloud GHS has been paused. It costs more money in electricity/maintenance fees than the AntMiner S7 devices mine every day in Bitcoin. Each day it costs $0.00058 per GHS to run, and it only mines $0.00055. It does not appear likely that the miners will again produce more in Bitcoin than it costs to run them in electricity, so we will be terminating the contracts.

In exchange, we can ship you the AntMiner S7 hardware, so you can run it in your own home. Each S7 DOES NOT include a power supply. You must pay for shipping and handling and that price will vary depending upon your location, but is approximately $95 USD. You need at least 4730 GHS 3.0 to take advantage of this offer, since each S7 unit is a 4730 GHS hashing unit. However, we have 100's of extra units, so if you want one, please contact us. Please email us if you want more information or to take advantage of this redemption offer.

Until next time...happy mining,
-The Eobot Team"

28 marzo 2017

Fibra ottica, la verità

Premessa: questo post non vuole sminuire le potenzialità delle connessioni in fibra ottica che restano valide ma semplicemente porre l'attenzione sul fatto che spesso, le società che offrono tali servizi, tramite i loro incaricati, si nascondono dietro la tecnologia per imbrogliare ovvero non dire esattamente le cose come stanno e ciò ovviamente per aumentare i profitti. 
Ricordate, circa vent'anni fa, il modem a 56k? Allora navigare alla buona e scaricare qualche file musicale mp3 erano le massime aspirazioni possibili. Ma i tempi cambiano, la tecnologia si evolve rapidamente, come sappiamo. Le attuali linee ADSL sono tranquillamente in grado di farci navigare il web agevolmente e di scaricare tranquillamente contenuti multumediali, perfino film, in tempi ragionevoli. Si è arrivati addirittura alla fibra, ma cos'è la fibra? La fibra ottica è oggi la migliore tecnologia per il collegamento ad internet. I dati viaggiano sotto forma di impulsi luminosi attraverso cavi in fibra ottica che ne permettono la trasmissione (upload) e la ricezione (download) ad una velocità elevatissima con il vantaggio di ridurre la dispersione di potenza di segnale rispetto ad un collegamento ADSL in rame. Tutto questo sulla carta. Ma c'è un aspetto che continua a creare confusione e dubbi piuttosto plausibili in alcune persone. L'impeto con cui i promoter delle varie società di telefonia si pongono nei confronti degli utenti per chiudere i contratti genera quantomeno delle incomprensioni. Mi spiego meglio con un esempio. Quando vi propongono un nuovo contratto è probabile che, per invogliarvi ad accettarlo, dicano tra l'altro: "Con la nostra società la connessione in fibra vi permetterà di viaggiare a 100mega... etc...". Non siate creduloni! Ciò che vi viene proposto altro non è che un'offerta commerciale e và considerata in quanto tale. Per verificare l'effettivo rendimento della vostra linea fate come San Tommaso, utilizzate speedtest, il cui link è presente anche su questo blog (in colonna laterale). Solo in tal modo vi renderete conto delle reali velocità raggiungibili sia in download che in upload. Niente di più facile che, con una proposta contrattuale in cui vi dicono che navigherete a 100 mega, raggiungerete al massimo i 15 mega in download (che comunque poco non è, ma non è il valore dichiarato). Per chiarire questo concetto immaginate che vi vendano una ferrari, ebbene, la ferrari corre su pista libera ma se trova il traffico si comporta esattamente come una qualsiasi utilitaria. Analogamente avviene con le linee e i server: ci sono troppi parametri che dovrebbero essere tutti a nostro favore affinchè le velocità risultassero stratosferiche e dunque ottimali, parametri che, nella realtà, non vanno quasi mai all'unisono nella stessa direzione. Ecco perchè chi promette prestazioni stellari, quasi sempre, afferma il falso e lo fà giusto per garantirsi la vendita.

23 marzo 2017

Plus 500

Ho premesso che questo blog non è incentrato sul trading ma esiste sempre l'eccezione che conferma la regola. Tra le tantissime società del settore trovo degno di considerazione plus500. A differenza dei software impiegati da altri siti, a mio avviso troppo sofisticati e, a tratti incomprensibili, plus500 dispone di un'interfaccia online semplice e piuttosto immediata che consente anche ai non esperti di cimentarsi nelle transazioni. Anche l'app mobile, disponibile per sistemi apple e android, è altrettanto valida. La presenza della modalità demo permette di fare pratica e, in modalità reale, è previsto un bonus di 25 euro alla conferma del numero di telefono senza effettuare alcun deposito (per il prelievo sarà però necessario raggiungere i 100 trading points entro una data prestabilita, di solito qualche mese). Il "menu" è ricco e ben diviso, con la possibilità di tradare su: azioni, materie prime, indici e cambi. Inoltre è presente anche il bitcoin nel "reparto virtuale". Altro aspetto positivo, non poco rilevante, è dato dal fatto che Plus500 non effettua pubblicità asfissiante come la maggior parte dei suoi concorrenti. Non ci sono operatori telefonici insistenti che chiamano reiteratamente sui cellulari per convincere a investire soldi nelle aziende di cui fanno parte. Non è previsto nemmeno un "account manager" per l'utente, di conseguenza c'è maggiore tranquillità e libertà d'azione nel tradare con i semplici strumenti messi a disposizione dalla società. Plus500 è lo sponsor principale dell'Atletico Madrid, noto club calcistico spagnolo.     

https://www.plus500.it/

22 marzo 2017

Freebitco.in hot news

Vi giro direttamente la mail ricevuta da freebitco.in. La novità introdotta da questo sito di giochi e lotterie è quella di riconoscere il 4.08% annuo di interesse (come si legge nella mail) agli utenti che hanno nell'account almeno 0.0003 btc e che mantengono tale cifra minima. L'interesse si accumula giornaliermente e i soldi sono sempre ritirabili. La caratteristica interessante è il "compound" ossia l'interesse giornaliero si somma al capitale, di conseguenza la somma iniziale si accresce quotidianamente e con essa il relativo interesse maturato. Per accedere al sito cliccare su uno dei banner.  

http://freebitco.in/?r=1089022

"We are excited to announce a launch of a new feature - a bitcoin savings account! You can now earn 4.08% annual interest (paid and compounded daily) on any balance that you hold in your FreeBitco.in account, without doing anything! All you need to do is mantain a balance of at least 30,000 satoshi (0.0003 BTC) in your FreeBitco.in account and we shall pay you compounded interest on your full balance everyday. There is no lock-in period to earn interest (you start earning interest right from the first day!) and your balance can be withdrawn any time you wish. Treat your FreeBitco.in account like an instant-access savings account to hold your excess bitcoins and earn passive interest on your account balance everyday. Read more about this feature. If you cannot remember your password, click the LOGIN button in the home page and then the FORGOT PASSWORD? link to reset your password. FreeBitco.in - Win free bitcoins every hour, no strings attached!"

http://freebitco.in/?r=1089022

Eobot sorvegliato speciale

Tra le varie società di mining quella che più mi dà da pensare è sicuramente Eobot (ricordate il film di Sylvester Stallone "Sorvegliato Speciale?", ecco appunto!). Ho già spiegato il passo falso commesso in passato da costoro. Adesso lo scenario è di nuovo cambiato, non solo i prelievi minimi sono stati alzati (avevo già menzionato i 0.002 btc invece di 0.001, analogamente per le varie valute) ma, in più, c'è una "lieve" tassazione sui prelievi (che prima non c'era) che è la seguente: -Miner/Tx Fees: 0.0008 BTC, 0.002 LTC/DASH, 1 BCN/DOGE/MAID, 0.01 ETH/XMR/STEEM, 0.0002 CURE/ZEC, 2 RDD, 0.1 LSK/FCT, 50 BTS, 0.02 XRP/REP, 0.2 GRC, 15 XEM. Se consideriamo che il daily income è anche un pò calato è evidente che si trovano in difficoltà, e quando ciò accade, a pagarne lo scotto sono ovviamente sempre gli utenti. Niente di grave, comunque finora, chiamiamoli con un eufemismo "costi di gestione", sperando che non ricapiti la stessa nota dolente della volta scorsa che di certo non è giustificabile! (visionare post precedente su eobot).

21 marzo 2017

Protezione smartphone

La sicurezza, oggigiorno, non è solo un problema che riguarda i classici computer desktop e i portatili ma anche gli smartphone dal momento che questi ultimi, col passare del tempo, sono diventati dei veri e propri cervelloni elettronici. Non siamo più in presenza dei "citofoni" che esistevano 20 anni fà dotati di una grezza tastiera e che erano in grado soltanto di effettuare e ricevere chiamate e nulla più. La maggioranza degli attuali smartphone che si trovano sul mercato sono dispositivi molto sofisticati, dotati di processore e memoria avanzati, nonchè fotocamere ad alta definizione. Grazie a una tecnologia d'avanguardia possono raggiungere elevate prestazioni, basti pensare agli ultimi prodotti iphone oppure samsung, LG o huawei. Lo scambio di contenuti multimediali da parte degli utenti quali foto, video, musica etc..., il download di app e giochi, spesso di grandi dimensioni, necessitano in primo luogo di spazio adeguato sul dispositivo, ma anche di ordine. Inoltre l'uso dei programmi di messaggistica istantanea, quali whatsapp, o le app di facebook e twitter, comporta lo scambio di informazioni spesso e volentieri riservate ma che possono essere spiate da utenti malintenzionati. Ecco dunque che, tutta questa serie di considerazioni e di dubbi che si profilano all'orizzonte, richiedono una soluzione idonea. CM Security (lo abbiamo utilizzato e testato in ambiente android) è un ottimo antivirus nonchè ottimizzatore delle prestazioni dello smartphone dal momento che controlla, oltre alla presenza dei virus, quella dei file inutili e ingombranti e consente di liberare spazio sul dispositivo. CM Security verifica anche la carica della batteria per poterla risparmiare. Controlla inoltre il surriscaldamento della CPU e permette di raffreddarla rapidamente. Esiste anche l'app, della stessa casa, CM Locker per proteggere la privacy in determinate applicazioni come whatsapp etc... e quella per la navigazione anonima. In definitiva siamo in presenza di un software molto evoluto che si occupa non solo di debellare i virus ma anche di altre fasi inerenti la menutenzione. Il pro di questa app è che mantiene il telefono tonico e scattante. L'unico contro è che infastidisce un tantino l'utente nel senso che compaiono spesso notifiche inerenti la pulizia etc. D'altro canto l'uso è molto semplice e immediato per cui bastano un paio di click per espletare le operazioni di manutenzione del dispositivo.        

20 marzo 2017

Pop.up Airbus 2030

Al Salone di Ginevra Airbus e Italdesign hanno presentato pop.up, il prototipo di un veicolo costituito da un abitacolo predisposto per agganciarsi ad un modulo auto oppure ad una piattaforma volante. pop.up è in grado di viaggiare via terra e via aria e il suo abitacolo (realizzato in fibra di carbonio, lungo 2,6 metri, alto 1,4 metri e largo 1,5 metri) può ospitare 2 passeggeri a bordo. La capsula-abitacolo, agganciata al modulo terrestre, dà vita ad un'auto elettrica alimentata da 2 motori elettrici posti sull'asse posteriore da 60kw totali. Pop.up è dotata unicamente di interfaccia touch ed è in grado di raggiungere i 100 km/h con autonomia di 130 km. Il tempo di ricarica delle batterie, da 15 kwH, è di 15 minuti. Pop.up può diventare anche un mezzo aereo utilizzando un modulo simile a un drone, spinto da 8 rotori controrotanti. La piattaforma, con 8 motori elettrici, per un totale di 136 kW alimentati da un pacco batterie da 70 kWh con un raggio d’azione di 100 chilometri e velocità massima di 100 chilometri orari (senza capsula), è in grado di muoversi autonomamente con la possibilità di decollare e atterrare in stile elicottero, ossia verticalmente. Secondo Airbus, i passeggeri di Pop.up potranno pianificare il proprio viaggio sfruttando un'app dedicata dotata di un sistema di intelligenza artificiale che individuerà automaticamente la soluzione di trasporto migliore. Il Sistema si affiderà a vari parametri utilizzando le informazioni fornite dall'utente, le tempistiche di viaggio, il traffico, i costi ed eventuali richieste di trasporto condiviso. Una volta raggiunta la destinazione i moduli aerei e terrestri, con la capsula, rientreranno alle stazioni di ricarica dedicate in attesa delle chiamate dei clienti successivi. L'utilizzo di pop.up nelle città è previsto per il 2030. Guarda il video sottostante


16 marzo 2017

Confronto payouts tra società di mining

Centinaia sono le società presenti su internet che si occupano di business online, altrettanto considerevole è il numero di quelle inerenti il mining. Scartando l'enorme mole di siti truffa, e sappiamo bene quanti ne esistano, concentriamo la nostra attenzione su 3 società più attendibili che abbiamo già conosciuto attraverso i post precedenti. Si tratta di Eobot, Hashflare e Genesis Mining. Intanto le certezze su internet, come nella vita, non ci sono mai. Detto questo (e ricordando che, qualsiasi evento possa volgere negativamente, il prezzo delle défaillance lo pagano sempre e solo gli utenti) poniamo l'attenzione sul "modus operandi" di ognuna relativamente ai pagamenti, o payouts, se preferite. Per quanto riguarda Eobot, i pagamenti possono essere richiesti rispettando gli importi minimi per ognuna delle criptovalute. La modalità può essere manuale ma anche automatica (esempio di pagamento automatico con i bitcoin: settaggio del pagamento automatico ogni 0.01 bitcoin guadagnati, laddove il minimo consentito è attualmente pari a 0.002 btc). Con Hashflare il pagamento è solo manuale per cui và richiesto dall'utente (con tanto di conferma via mail). Per poterlo richiedere bisogna avere nell'account una cifra che copra la tassa di prelievo (nel caso dei bitcoin è 0.0003 BTC, circa 30 centesimi, attualmente). Genesis Mining paga solo automaticamente. Se gli importi giornalieri raggiunti sono troppo bassi (nel caso del bitcoin inferiori a 0.0006 BTC) essi si accumulano fino a raggiungere la soglia di pagamento.

Peercoin Minting

Peercoin dà la possibilità di guadagnare grazie al "Minting". Minting vuol dire battere moneta ossia coniare. Il Rendimento è Garantito. Dopo che si possiedono Peercoins per 30 giorni, è possibile cominciare a guadagnare l' 1% annuo. Questa la situazione per l'utente, entrando nei dettagli:
Conia ovunque. La maggior parte del mining delle criptovalute richiede hardware specifico, mentre Peercoin può essere coniata su ogni computer. Coniare è energeticamente efficiente, perchè si basa sul mantenere Peercoins, piuttosto che la capacita' di calcolo.
Metti al sicuro la Rete. Ogni volta che la coniazione genera un blocco, le tue monete aiutano a salvaguardare la rete. Per attaccare con successo la rete Peercoin, un utente malintenzionato deve controllare la maggior parte di tutte le monete in fase di coniazione, che a sua volta andrebbe a nuocere anche il proprio investimento.  
Guadagna una Ricompensa. Coniare ti permette di guadagnare l'1% annuo. Le monete possono essere utilizzate per coniare 30 giorni dopo che sono state trasferite e, dopo 90 giorni, la loro probabilità di successo è massimizzata. Se coni spesso, i tuoi guadagni capitalizzeranno! Guarda la guida al minting.

10 marzo 2017

Anycoin Direct, cambio valuta digitale

Su internet, in particolare nel campo delle criptovalute, non è facile trovare aziende che agiscano in modo serio. Anycoin Direct, società dei Paesi Bassi (munita di regolare partita iva, iscrizione alla Camera di Commercio, indirizzo, numero di telefono e contatti web, tutti visualizzati nella loro homepage in basso a destra) consente di acquistare e vendere valute digitali. Come potete osservare dalla figura Anycoin attualmente opera con ben 13 valute digitali differenti. Per usufruire del servizio è preferibile la registrazione al sito nonchè la verifica dell'identità. Nel caso in cui si vogliano vendere criptovalute (bitcoin, monero, ethereum, peercoin, etc...) è previsto l'accredito della somma equivalente in moneta classica su conto bancario oppure su paypal.
Visita il sito di Anycoin Direct per acquistare/vendere valuta digitale.


https://anycoindirect.eu/it/compra/bitcoins?discref=7154b2e2-506b-4687-81fa-b18994ea9b0d

08 marzo 2017

Tecnologia in soccorso della salute

I vizi, si sà, sono assai difficili da gestire e solitamente arrecano danni, non solo al portafoglio, ma, aspetto ancor più grave, alla salute. Tra questi figura sicuramente la sigaretta (che lo stato impietoso continua a vendere spudoratamente, in modo ostinato, semplicemente per far soldi. Le avvertenze sui rischi del fumo, stampate sui pacchetti, hanno un senso quasi di ridicolo).


Se siete accaniti fumatori è bene che facciate prevalere la ragione sull'impulso prima che la salute vada a farsi benedire dal momento che svariati sono i danni che produce la sigaretta. Intanto bisogna partire dall'esame di inconfutabili dati reali e scientifici. La quantità di sostanze chimiche presenti nelle sigarette è davvero impressionante. Nel pacchetto di sigarette vengono sempre indicate 3 sostanze chimiche nocive all’organismo: la nicotina, il catrame e il monossido di carbonio. Quello che non tutti sanno è che in realtà la sigaretta contiene circa 4 mila sostanze chimiche, di cui 400 sono tossiche e almeno altre 400 sono notoriamente cancerogene. Il monossido di carbonio è un gas che deriva dalla combustione del tabacco. È incolore e inodore ed è in grado di diminuire la quantità di ossigeno nel sangue. Provoca invecchiamento precoce e basso rendimento muscolare. La nicotina è una sostanza psicoattiva, cioè una droga; raggiunge in 3-10 secondi il cervello dopo essere stata aspirata e stimola la produzione di dopamina e adrenalina. I danni che causa all’organismo sono la dipendenza, l’aterosclerosi (“indurimento” di tutte le arterie), l’aumento della frequenza cardiaca e della pressione arteriosa. Il Catrame è formato da idrocarburi cancerogeni che si depositano, in primis, nei polmoni e nelle vie respiratorie, aumentando così il rischio di tumori nei vari organi. Il primo effetto del catrame lo si può notare nei famosi “denti gialli”. Le sostanze irritanti del fumo causano danni alle vie respiratorie e interferiscono con l’autodepurazione dei polmoni. Alcune di esse, come l’acido cianidrico, l’acroleina, la formaldeide, gli ossidi di azoto e l’ammoniaca danneggiano le mucose dei bronchi, in particolare le ciglia che si oppongono all’entrata di polveri e germi nel polmone. Tutto ciò provoca tosse, secrezione di muco e bronchite cronica. Alcuni esempi di sostanze irritanti presenti nelle sigarette: Arsenico. È un vero e proprio veleno contenuto anche nei topicidi che danneggia cuore e vasi sanguigni, sistema nervoso e digestivo. Cadmio. Contenuto anche nelle batterie, il cadmio danneggia i reni e il rivestimento delle arterie. Cromo. È tra i principali responsabili del cancro al polmone e, solitamente, si trova negli smalti e nelle vernici. Cianuro di idrogeno. Danneggia cuore e vasi sanguigni e le ciglia che proteggono le vie respiratorie, consentendo alle tossine di entrare facilmente nei polmoni. La sigaretta contiene moltissime sostanze dannose per il corpo, in particolare, esse sono contenute all’interno del catrame. Queste sostanze hanno effetto diretto sui polmoni, sull’apparato respiratorio (cavo orale, gola, corde vocali) e sull’apparato digerente e urinario. Il fumo di sigaretta è la causa principale del tumore polmonare. Statisticamente il rischio relativo di un fumatore di ammalarsi di un cancro al polmone rispetto ad un non-fumatore è di 10:1 e tale rischio aumenta a 20:1 se si fumano più di 40 sigarette al giorno. Anche l’esposizione al fumo passivo aumenta il rischio di sviluppare un carcinoma polmonare di circa il 30%. Sigaretta a parte, non bisogna sottovalutare il rischio derivante dall’esposizione ambientale a particolari sostanze quali radon, amianto, arsenico, cromo, silice e nichel, alle quali sono maggiormente esposte alcune categorie professionali. Un certo ruolo è svolto anche dall’inquinamento atmosferico. Ecco che allora la tecnologia viene in aiuto dei fumatori proponendo la sigaretta elettronica (che ovviamente non presenta alcuna combustione). Sono già alcuni anni che esistono sul mercato le sigarette elettroniche, o e-cig, se preferite. Il passare del tempo ha fatto si che la tecnologia del settore migliorasse abbastanza. I modelli più recenti di sigaretta elettronica sono senz'altro superiori qualitativamente rispetto alle produzioni dei primi anni ed anche i costi sono attualmente più contenuti. Partendo da un problema reale di salute si è pian piano sviluppata una vera e propria passione per la sigaretta elettronica che, essendo un dispositivo elettronico, è costituito da alcuni elementi piuttosto semplici assemblati tra loro e necessita di un caricabatterie proprio come avviene per gli smartphone. L'atomizzatore, protetto da un vetro cilindrico, rappresenta il cuore della sigaretta elettronica, è in questa parte che si carica il liquido da fumare. Di liquidi, sul mercato, ne esistono innumerevoli. Sostanzialmente si possono dividere in due tipologie principali, quelli "tabaccosi" e quelli "a frutta" (esempi: cocco, nocciola, fragola, vaniglia, melone, cacao etc...). In entrambi è presente la nicotina, a meno che non si utilizza un tipo di liquido con zero nicotina (le gradazioni standard di nicotina dei flaconcini di solito sono queste: 0, 4, 9, 14, 18). E' possibile anche ottenere una gradazione personalizzata della nicotina mescolando due flaconcini di prodotto (esempio: versando in un bicchiere di plastica il contenuto di un flaconcino con nicotina 4 insieme ad un altro con nicotina assente si ottiene un liquido a nicotina 2. Dal bicchiere poi si riempiono i due contenitori vuoti ottenendo così due flaconcini a nicotina 2). Conclusioni: In definitiva, rispetto alla sigaretta classica, quella elettronica come contro ha solo la presenza di nicotina laddove viene utilizzata. Qualcuno a questo punto ragionerà nel seguente modo: "D'accordo la sigaretta classica (dove avviene la combustione) fà male, ma cosa contiene esattamente il liquido delle sigarette elettroniche?". Ebbene, questi sono i componenti principali che lo caratterizzano:
- Acqua deionizzata
- Glicerina vegetale (Glicerolo)
- Glicole Propillenico
- Aromi alimentari
- Nicotina (ove richiesta)

Analizziamoli nel dettaglio:
Acqua deionizzata Credo che non ci sia bisogno di spiegare questo componente!
 
Glicerina vegetale (Glicerolo) Viene usato nell'industria alimentare, come additivo alimentare, con la sigla E422.
E' usata nella sigaretta elettronica, per dare maggior fumosita ai liquidi.
Viene usato anche in Medicina per lassativi, contro l'ipertensione endocranica e oculare,come dichiarato da WiKiPedia.
Lo si può trovare in liquori, sciroppi, aromi, dolci e caramelle.

 
Glicole Propilenico Usato come additivo alimentare, la sigla che lo contraddistingue è E1520, è un eccepiente farmaceutico,
con un sapore dolciastro.
Come dichiarato da WiKiPedia, la tossicità acuta orale nell'uomo è molto, molto bassa, per causare danni significativi è necessario ingerirne una quantità notevole.
Lo si può trovare nelle preparazioni erboristiche, supporto in olii profumati, additivo in molti prodotti cosmetici
.

Aroma Alimentare
Un aroma è la caratteristica sensoriale data da un cibo o da un'altra sostanza derivante dalla combinazione di odore e sapore.
L'aroma tipico di un alimento, di una spezia, di una pianta aromatica è conferito da specifiche sostanze chimiche naturalmente presenti in essi. Nel campo dell'industria alimentare, al fine di riprodurre, standardizzare o rafforzare certi aromi, alcune sostanze naturali o prodotte per sintesi chimica sono aggiunte ai cibi. Tali sostanze possono essere definite col termine aromi, o meglio aromatizzanti.

 
Nicotina La Nicotina è un alcaloide naturale con effetto psicotropo, ovvero provoca dipendenza. Non è cancerogena e non viene dispersa in aria durante la svapata ma viene assorbita dall'organismo. Ovviamente nuoce alla salute ma è bene sottolineare che anche altre sostanze provocano dipendenza e per questo debbono essere consumate con cura. Lo stesso alcool può creare dipendenza e produrre effetti negativi sulla salute.
 

Bytecoin

La maggior parte delle persone conosce il Bitcoin ma meno o per nulla il Bytecoin (scritto con la y e non con la i normale). Bytecoin è un criptovaluta che è stata lanciata nel 2012. Essa utilizza un algoritmo di data mining unico chiamato CryptoNight, che è diverso dall'SHA-256 e dagli scrypt che la maggior parte delle altre monete usano. In tal modo è più facile, per le persone munite di un normale computer dotato di CPU/GPU, estrarre la moneta. Il tasso di emissione Bytecoin corrente è di 65.000 BCN ogni 120 secondi. Bytecoin è anche conosciuto come BCN. È possibile trovare maggiori informazioni riguardo il bytecoin raggiungendo il seguente indirizzo internet: http://www.bytecoin.org

Controlla il valore del bytecoin

06 marzo 2017

I vantaggi del Peercoin

Come abbiamo già osservato, l'avvento delle criptovalute (iniziato con il bitcoin) è solo alle prime fasi di sviluppo. Esse conferiscono a tutti gli utenti che le utilizzano il potere di inviare, ricevere e proteggere un valore senza la necessità di ricorrere obbligatoriamente a banche o provider di pagamenti. Con il proliferare delle "imitazioni" del bitcoin individuare una reale innovazione è di fondamentale importanza. In questo scenario troviamo il Peercoin(PPC) che si differenzia dalle altre valute digitali per innovazione e unicità. La maggioranza delle criptomonete utilizza la prova di lavoro (o mining) per mantenere i network e verificare le transazioni. I miners competono per ottenere le ricompense di blocco arrivando perfino a raggruppare le risorse di calcolo per trarre maggiori vantaggi. Per tale motivo si crea la necessità di disporre, in modo sempre crescente, di hardware specifico con esponenziale aumento del consumo energetico e un trend tendente alla centralizzazione. Peercoin agisce in modo totalmente diverso poichè si avvale della "prova di possesso" (proof of stake) per mantenere il network. Gli utenti verificano le transazioni e assicurano il Network attraverso i Peercoin posseduti. Di conseguenza, per verificare le transazioni, non c'è bisogno di enormi "Centrali Minerarie" (o datacenter). Ne risulta un network peer-to-peer sicuro in cui tutti i computer possono partecipare equamente. Si risparmiano così grandi quantità di energia e si evita la deleteria centralizzazione. Peercoin premia con l'1% annuale i suoi utilizzatori ricompensandoli per il contributo offerto al mantenimento del network. Ciò incoraggia il risparmio rendendo peercoin una eccellente riserva di valore nonchè stabile criptovaluta "dorsale". Altra caratteristica del peercoin è la ridotta dimensione del blockchain che permette di sincronizzare i portafogli più velocemente. Peercoin risulta, in definitiva, una criptovaluta sicura e sostenibile.