26 marzo 2022

Anno nuovo, scelte nuove!

Nel poco bene e nel molto male (non possiamo certo ignorare l'inflazione alle stelle, i tragici eventi dell'attuale guerra in Ukraina e le metamorfosi del covid), il nuovo anno è cominciato da appena tre mesi. A volte è necessario effettuare il punto della situazione per cercare di orientarsi verso le più interessanti opportunità del momento. In altre parole, è necessario tagliare i rami secchi e proiettarsi su nuovi orizzonti sperando che siano migliori dei precedenti. Partendo dal presupposto oggettivo che il bilancio di ogni società è caratterizzato da entrate ed uscite, quello che cambia è, sostanzialmente, il modo più o meno onesto di operare nei confronti degli utenti. In questo post mi voglio soffermare, con una valutazione ad adeguata distanza temporale, su due siti di mining in particolare: dualmine e genesis mining. Il primo presenta le caratteristiche di uno scam a lungo termine. Rispetto all'importo disponibile nell'account, pagavano una miseria prima e, da un pò di giorni, non stanno dando nemmeno più quel poco. Vergogna! A questo punto è evidente che, tutto l'assurdo meccanismo messo in piedi per non pagare i profitti derivanti dagli investimenti nella moneta natia ma piuttosto utilizzare CRT, un token ridicolo, appare come una grandissima truffa. Sono ancora online per spillare soldi ai nuovi utenti ignari della situazione. Mi raccomando non investite, sono dei volgari ciarlatani. Per quanto riguarda, invece, genesis, anche qui ci vorrebbe una tirata di orecchie. Se è vero che, finora, hanno sempre pagato, è altrettanto vero che certi comportamenti sono quantomeno discutibili. Alle volte terminano contratti con largo anticipo senza un reale motivo, solo perchè non li ritengono profittevoli e intanto l'utente li ha pagati e non recupererà mai le somme impiegate. Ciò è accaduto a contratti in valute 'secondarie' come Dash, terminati in malo modo... e lasciamo stare!!! Poi, come se non bastasse, anche in merito a regolari contratti sottoscritti in bitcoin ed ethereum, ci sono state delle decisioni, a mio avviso, impopolari. Già da un pò non si poteva scegliere quale coin minare. Inoltre si saranno trovati in difficoltà con la gestione dei costi, di conseguenza hanno tolto la possibilità all'utente di scegliere la soglia minima di pagamento, arrogandosi il diritto di impostarla di default a 0.01 Bitcoin e 0.04 Ethereum. Nel caso i fondi nell'account non raggiungessero tali valori, l'importo verrà erogato solo a fine contratto. Almeno questo è ciò che hanno espresso nelle rare notifiche. Ricapitolando: il primo sito Duamine, è da considerare uno squallido scam prolungato. Per quanto riguarda il secondo, Genesis, ci auguriamo che mantenga le promesse e dia, come si suol dire, a Cesare quel che è di Cesare. In ogni caso, i tempi sono cambiati e, tra truffe e scarsa onestà, il mining in generale e soprattutto quello effettuato per conto terzi (cioè affidandosi a società intermediarie che ovviamente fanno il bello e il cattivo tempo) sono, a mio parere, da scartare. La nuova frontiera è rappresentata dallo staking (ad esempio, ho ampiamente testato l'affidabilità di app totalmente autonome come Tronlink che permette di moltiplicare, in maniera trasparente, una stablecoin valida come Tron, TRX) e, per i più creativi e ambiziosi, dal mondo dell'NFT. Due nomi su tutti? Upland, basato sulle transazioni immobiliari virtuali che si sta sviluppando tantissimo ultimamente (ma dovrete essere ben ammunizionati di soldi per creare un assetto redditizio) e The Sandbox. Siete amanti del gioco online? Allora ci sono anche altre divertenti opportunità di guadagno con freebitco.in e il nuovissimo bcgame, che non richiedono necessariamente l'impiego di capitali iniziali. 

NFT

24 marzo 2022

Bitcoin tocca i 39.000 euro

In data odierna registriamo un rialzo generale del mercato capitanato da Bitcoin che tocca i 39.000 euro. Dopo i precedenti periodi poco esaltanti, il n.1 del ranking torna ad un buon livello, ancora lontano dai 'picchi over 50.000' raggiunti nel recente passato. Effetto benefico anche su gran parte delle altre criptovalute tra cui ethereum che fa segnare un aumento pari quasi al 6% settimanale.    

Rialzo

15 marzo 2022

Proof of work e proof of stake

La generazione di monete elettroniche avviene sostanzialmente in due modi o, per meglio dire, tramite due differenti algoritmi: 1) proof of work e 2) proof of stake. Blockchain e asset basati sul primo metodo sono quelli legati alla 'produzione' del bitcoin e di note criptovalute quali: dogecoin, ethereum, litecoin etc... Di sicuro non è un sistema pienamente soddisfacente perchè richiede l'impiego di notevoli risorse energetiche per essere utilizzato (avrete probabilmente sentito parlare di dispositivi ASIC dedicati al mining che, ovviamente, assorbono corrente per poter funzionare). Viceversa, la tecnologia 'proof of stake' è decisamente eco-friendly, ossia concepita per rispettare l'ambiente, in quanto prevede un consumo irrisorio delle risorse. Di questa schiera fanno parte diverse criptovalute tra cui, ad esempio: TRON (TRX), Tezos, Cardano, Polkadot, Luna, Pi (minabile gratuitamente sul cellulare senza consumo di batteria, ancora in fase di lancio). Potremmo senz'altro affermare che la seconda opzione è un'evoluzione della prima. Attraverso essa viene applicato un investimento sulle monete stesse, denominato appunto 'staking', volto a generare nuove coin ed aumentare così, nel tempo, il numero complessivo di quelle possedute. In alcuni casi si può incorrere negli 'ibridi' ossia trovare crypto che si avvalgono di una combinazione dei due algoritmi.

proof of work

10 marzo 2022

Blockchain la più grande innovazione del secolo

Criptovalute e Blockchain sono due parole che appaiono spesso accostate. In realtà, Bitcoin e le altre, dal 2010 a questa parte, testimoniano di sicuro un considerevole cambiamento economico, culturale e sociale. Tuttavia, queste monete digitali possono esistere grazie a ciò che rappresenta, probabilmente, l'innovazione tecnologica del secolo, vale a dire la Blockchain, che tradotto in italiano suona come 'catena di blocchi'. Non è immediato comprendere la blockchain a livello avanzato ma si può provare a semplificare il concetto per capire qual'è, nella sostanza, la sua funzione. Pensate ad un database, un archivio, uno qualsiasi: potrebbe essere l'agenda telefonica come un libro di ricette, e così via. In un database classico, in versione digitale, è possibile compiere una serie di operazioni sugli elementi (chiamati in gergo record) che lo costituiscono. In altre parole, riferendoci, ad esempio, all'agendina (comprese quelle presenti negli smartphone), si possono aggiungere, modificare o eliminare informazioni. La blockchain, invece, è strutturata in modo leggermente diverso: in primo luogo, il numero degli elementi presenti è immenso; in secondo luogo, qui non si cancella nulla! La blockchain è come un enorme registro che nessuno, e sottolineo nessuno, può alterare (a parte hacker di abilità mostruosa, forse). A differenza dei classici database, gli elementi all'interno della blockchain vengono soltanto aggiunti, mai modificati, mai eliminati. L'applicazione più tangibile della blockchain è riscontrabile con le criptovalute. In tal caso, le transazioni vengono create e poi richiedono un certo numero di conferme di rete per essere completate. Dopo di ciò, il trasferimento dell'importo di una specifica criptomoneta, diviene definitivo e irreversibile. Ciò comporta una totale trasparenza e sicurezza che nemmeno le banche possono garantire oggigiorno al 100%. E, soprattutto, non c'è bisogno di intermediari per eseguire una data operazione: l'importo in questione passa elettronicamente 'dal punto A al punto B' in assoluta sicurezza: stop! Naturalmente non ci sono solo le criptovalute come campo di applicazione. Un altro settore, in voga in questi ultimi tempi, sono gli NFT (non fungible tokens). Anche in questo caso, la blockchain trova il suo ruolo specifico per identificare univocamente gli oggetti (items) in questione. Lo stesso sta avvenendo nel gioco digitale, come abbiamo osservato precedentemente. Inoltre, ci sono svariate industrie e società al mondo (es: Aereoporti, Ospedali, solo per citare alcuni esempi) che già utilizzano, o che intendono impiegare nel prossimo futuro, la tecnologia blockchain per la gestione delle proprie attività. Chi erroneamente sosteneva, e ne ho incontrati tanti, che queste innovazioni sarebbero state soltanto meteore, delle strutture destinate a scomparire nel nulla, si sbagliavano di grosso! Come cade in errore chi, ancora oggi, ritiene che il bitcoin, l'ethereum e altre note criptovalute, siano da considerare, nel loro mercato di appartenenza, soltanto un mero fenomeno di 'bolla speculativa'. Le Blockchain delle criptovalute si basano su due fondamentali algoritmi.

catena di blocchi

07 marzo 2022

BC Game

Lo sviluppo di piattaforme che si avvalgono di criptomonete rappresenta il presente ed il futuro dell'industria tecnologica, in generale, e, del settore riguardante l'intrattenimento digitale su internet, nello specifico. BC Game si colloca perfettamente in tale contesto. Si tratta di un casinò online basato su Blockchain. L'interfaccia risulta scorrevole per questo portale di giochi completo di wallet multiplo per monete elettroniche. Oltre a JB, la coin utilizzabile sul sito, sono disponibili le più note criptovalute. C'è la possibilità di: depositare, prelevare, convertire somme di una data valuta in un'altra e perfino trasferire i propri fondi nel "vault pro", una sorta di "forziere" dove conservare i propri soldi al fine di ottenere un rendimento annuo, nella misura del 5%, con la possibilità di "svincolarli" in ogni momento. Nutrito è il pacchetto dei giochi a disposizione dell'utente, tutti funzionanti in modo fluido e strutturati con una grafica decisamente accattivante. Non manca la ruota della fortuna giornaliera che si può girare a scadenza temporale senza spendere soldi. Clicca sul banner bcgame o sul link per registrarti al sito e iniziare a giocare in una delle due modalità: gratuita (free play) oppure a pagamento.    

blockchain

gaming online

05 marzo 2022

Freecash

Esistono svariati siti internet che permettono di guadagnare senza necessariamente investire soldi di tasca propria. Consideriamo alcuni di essi. Abbiamo recensito di recente freebitco.in, con le sue molteplici caratteristiche, un misto di lotterie, ruota della fortuna, puntate al classico gioco hi-lo, e guadagno di interessi sulle somme presenti nell'account, sia in bitcoin che nella più particolare criptovaluta di nome Fun, inteso come 'Funtoken' (ricordiamo, infatti, che Fun nasce come Funfair. Tuttavia, in seguito, un gruppo di sviluppatori indipendenti, ha portato avanti separatamente il Funtoken, realizzando, appunto, un token ethereum particolarmente incline all'industria del digital gaming online. Entrambi, Funfair e Funtoken, non vanno confusi con 'Fan token ecosystem', un progetto di tipo differente). In passato ho recensito anche Cointiply, altro sito del guadagno basato sulla visualizzazione di ad pubblicitari ed altro. Adesso poniamo l'attenzione su "freecash", un'interessante opportunità remunerativa. Ci sono più opzioni per accrescere il proprio portafoglio elettronico ed incrementare così le 'coin' presenti nell'account, corrispondenti a un importo in dollari. Si passa dalla compilazione retribuita dei sondaggi, allo scaricamento di app e così via.          

earn cash

01 marzo 2022

Terra e il suo token nativo Luna

In questo post approfondiremo la conoscenza di una moneta digitale che si è messa rapidamente in luce nel mercato delle criptovalute fino a raggiungere una capitalizzazione che la annovera, a pieno titolo, nelle prime posizioni del ranking mondiale. Al momento in cui scrivo, Luna è al n.7 della market cap.  

Cos'è Terra (LUNA)?

Terra è un protocollo blockchain che usa le valute fiat-pegged per alimentare i sistemi di pagamento globale a prezzi stabili. Secondo il suo white paper, Terra combina la stabilità dei prezzi e l'ampia adozione delle valute fiat con la resistenza alla censura di Bitcoin (BTC) e offre insediamenti veloci e convenienti.

Lo sviluppo di Terra è iniziato nel gennaio 2018, e la sua mainnet è stata lanciata ufficialmente nell'aprile 2019. A partire da settembre 2021, offre stablecoin ancorati al dollaro statunitense, al won sudcoreano, al tugrik mongolo e al paniere di valute dei diritti speciali di prelievo del Fondo monetario internazionale - e intende lanciare ulteriori opzioni.

Il token nativo di Terra, LUNA, è usato per stabilizzare il prezzo delle stablecoin del protocollo. I possessori di LUNA sono anche in grado di presentare e votare sulle proposte di governance, dandogli la funzionalità di un token di governance.

Criptovalute, segnali di ripresa

Mercato evidentemente in crescita: lo testimonia il grafico sottostante. Come spesso accade, Bitcoin, in fase positiva, trascina nello stesso verso anche le altre criptovalute. In questa fase spiccano sicuramente, oltre ad ethereum e bitcoin, anche i rialzi di BNB (364 euro), saldamente quarto nel ranking, e di LUNA (oltre 80 euro per unità), in grande spolvero, settimo, con una cap. mercato di €31,399,930,101, maggiore rispetto a cardano e solana. Proseguirà il trend positivo, a dispetto anche degli eventi bellici in Ucraina?      

market cap