In relazione al post precedente su hashflare, preciso quanto segue: l'errore, a mio parere, stà nel fatto che la commissione di prelievo non può essere uguale per ogni tipo di richiesta. Se ad esempio si preleva un importo BTC corrispondente a 50 euro, 0.0003 BTC è senz'altro un valore basso, mentre per prelievi di 5,10, o 15 euro potrebbe andare bene. Per cui quello che manca al momento, secondo me, è la possibilità, tramite una barra regolatrice, di adeguare la commissione all'importo del prelievo (esattamente come quando si invia denaro tramite wallet). In mancanza di una regolazione gli utenti, per ricevere i soldi con più probabilità, sono costretti a fare molte richieste di basso importo. In tal modo si perde un pò troppo in commissioni (esempio: un conto è una unica richiesta da 50 euro, altro è 5 richieste da 10 euro, per dire). L'aspetto da tenere sotto controllo, a questo punto, è l'esito delle transazioni un pò più consistenti effettuate utilizzando basse commissioni, ovvero: i prelievi arriveranno lo stesso, dal momento che così sono meno suscettibili ad entrare nella blockchain? Se si, in che tempi? Morale della favola: queste benedette commissioni le impostassero loro correttamente o permettessero agli utenti di gestirle!
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