09 gennaio 2019

Eobot new contracts

Dalla fine dello scorso anno, la comparsa sulla rete di un sito chiamato eobot2, seguito dal sottoscritto, ha generato illusione e confusione al tempo stesso. A differenza del progetto originale, presente ormai da anni sul web, eobot (con i suoi pregi e difetti, ma comunque più attendibile) questa seconda versione non ha mai convinto e ciò per una serie di aspetti. In primo luogo cambiarono il nome del sito al volo senza preavviso dimostrando scarsa serietà (io lo ritrovai solo per un caso). Poi non esiste un two-factor authentication per la sicurezza (chi investe ha bisogno di essere tutelato almeno da questo punto di vista). Inoltre, le prospettive di guadagno risultano troppo allettanti rispetto agli investimenti. Per esperienza sò che dietro un introito troppo facilitato si cela, quasi sempre, l'imbroglio. Per questo motivo, d'ora in avanti, non scriverò più riguardo ad eobot2, che considero un fenomeno da baraccone, nella migliore delle ipotesi. Tornando invece alle situazioni più concrete, ossia ad eobot 1, faccio presente quanto segue: da febbraio partiranno i nuovi contratti 5.0 che sono già disponibili in prevendita. Eobot è una società presente sul web dal 2013. Ha sempre pagato però i suoi limiti sono stati questi: laddove il costo della corrente eguagliava o superava gli introiti, in base alla performance dei loro impianti (versioni old: 1.0,2.0,3.0,4.0) i contratti venivano terminati arbitrariamente. Poi, in genere, venivano offerti agli utenti, al solo costo di spedizione, gli impianti usurati. Adesso sono pronti i nuovi impianti 5.0. All'aumentare della versione corrisponde una migliore performance tecnologica di mining, dunque con meno consumo energetico il che si traduce in più guadagno e meno spese. Di conseguenza, di base, ci sono impianti tecnicamente superiori ma è ovvio che un ruolo importante lo gioca il valore delle digital coins: più si mantiene alto il valore delle criptovalute, maggiori sono le possibilità di guadagno per società ed utenti e dunque la longevità dei contratti (che in teoria sono decennali, ma solo in teoria!). Come regolarsi dunque con un'opportunità del genere? Fortunatamente con eobot non è necessario impiegare somme iperboliche. La miglior tecnica è quella di iniziare magari con poco per poi reintegrare gli investimenti con le somme generate dall'interno e non necessariamente rifonderle di tasca propria dall'esterno (a meno che non lo si voglia fare di proposito e a proprio rischio). Bene, credo di aver chiarito tutto, non ci resta che attendere l'effettivo inizio del mining programmato per febbraio. Ricordo inoltre che eobot offre ai suoi iscritti free coins ogni 24 ore tramite faucet. Nella foto: la pagina principale di eobot con le crypto minabili (18 in totale).

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